Il percorso dal “Castello al Soccorso” di Domenica 28 luglio, organizzato dal Movimento Azzurro, resta memorabile per la larga partecipazione e per il suo singolare svolgimento. Al gruppo delle persone scese al Castello dopo il tour col trenino s’è unito l’altro folto gruppo che attendeva sulla panoramica terrazza del maniero. Da lì, dopo una sintetica ma esauriente illustrazione del Castello, il gruppo ha fatto sosta a Palazzo Grimaldi Papa, ospite dell’Associazione Mater e, a seguire, nella prima rampa della scalinata di San Giorgio e nel cortile di via Alessandro Grana Scolari, dove è stato interpretato dal gruppo giovanile del Movimento Azzurro il ballo nazionale siciliano, il “CHIOVU”, così definito dall’antropologo Serafino Amabile Guastella, ballo a cui hanno preso parte molti dei presenti simpaticamente coinvolti.
Il successo, che s’inquadra nel progetto “Lo stupore e il fascino dei nostri quartieri”, lo si deve alla meticolosa preparazione garantita da tutti i soci del Movimento Azzurro. La sosta finale è stata nella Chiesa del Soccorso nel cui sagrato, dopo l’illustrazione a cura del Centro studi Placido Carrafa, è stata allestita una degustazione di prodotti tipici.