Ecosezione di Caserta protagonista della Festa nazionale dell’albero

Si è conclusa il 24 Novembre 2022, la due giorni dedicata alla Festa dell’albero, magistralmente organizzata dal professore Alessio Usai responsabile del settore ecologia ed educazione ambientale dell’Istituto Comprensivo Statale Giuseppe Garibaldi di Castel Volturno; hanno preso parte alla manifestazione, le principali associazioni di tutela ambientale del territorio, le autorità, il presidente dell’Ente Riserve Lago di Falciano, Costa di Licola, Foce del Volturno, i Dirigenti scolastici di tutti i plessi scolastici di Castel Volturno, i Carabinieri Forestali, i rappresentanti di “Campania più verde”. Le due giornate si sono svolte all’insegna della partecipazione attiva dei bambini delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, i quali hanno, per l’occasione, preparato lavori, elaborati, canzoni, poesie, filastrocche e disegni volti a sottolineare l’importanza dell’albero, amico dell’uomo e bene prezioso da proteggere. L’ecosezione Caserta ha curato l’animazione e la piantumazione delle piante. L’evento si è concluso con un convegno cui hanno preso parte tutti gli attori citati. L’occasione ha offerto numerosi spunti di dialogo e riflessione Grazie agli interventi dei ragazzi, delle autorità e delle testimonianze delle associazioni presenti. Attualmente il litorale Domizio sta affrontando una fase abbastanza critica. Per quel che riguarda gli aspetti naturalistici, difatti, la storica Pineta domitia, ha subito una irreparabile aggressione da parte della cocciniglia tartaruga che ne ha sterminato la sua quasi totale interezza . Tuttavia, grazie all’intervento di “Campania più verde” in stretta collaborazione con l’Ente riserve statali, presieduto dal dottore Giovanni Sabatino, si sta portando avanti oramai da un anno, un poderoso piano di riqualificazione di tutta la pineta, riassestando la Duna, mettendo a dimora specie autoctone da sostituire ai Pini oramai morenti. Allo stesso modo è partita una fitta rete di collaborazioni tra tutti gli istituti scolastici, oramai in protocollo d’Intesa fra loro e con le associazioni di tutela ambientale presenti sul territorio. L’Ecosezione Caserta del Movimento Azzurro, ha giocato e gioca un ruolo fondamentale nello svolgimento di numerose di queste attività, occupandosi dell’organizzazione della logistica, laboratori di educazione ambientale, sensibilizzazione e soprattutto organizzando escursioni naturalistiche con percorsi educativo sensoriali. Queste ultime sono volte a riavvicinare e riassestare, in un equilibrio funzionale, i cittadini non soltanto di Castelvolturno, con le risorse naturalistiche del luogo. Principio fondamentale su cui è impostato il focus della Mission dell’Ecosezione Caserta è che una maggiore conoscenza e consapevolezza delle risorse naturalistiche e l’ apprezzamento delle preziosità del territorio, possano portare ad una maggiore e concreta partecipazione della cittadinanza verso un sentimento di identità, attaccamento e partecipazione al territorio stesso. La nostra Ecosezione ha ricevuto numerosi encomi e ringraziamenti, anche ufficiali, da parte dell’amministrazione comunale e delle altre istituzioni presenti sul territorio. Conclusa la seconda Estate di pattugliamenti e monitoraggio per il Progetto Caretta in vista della Stazione zoologica Anton Dohrn, di cui l’Ecosezione è parte attività, ci si accinge ad organizzare il programma per il prossimo futuro. Numerose iniziative vengono dedicate anche alle fasce più deboli, come portatori di handicap, bambini e ragazzi autistici cui viene offerta l’ opportunità di visitare e conoscere le varie realtà naturalistiche presenti sul territorio. In particolare va citata la strettissima collaborazione con le unità cinofile di salvataggio in acqua presiedute da Claudia di Palma. Le stesse, iscritte alla nostra Ecosezione, arricchiscono, con numerose giornate dimostrative, le attività della nostra Ecosezione. Si auspica che a seguito di tutte le numerose collaborazioni messe in atto, si possa raggiungere un risultato concreto e fruttuoso soprattutto nel coinvolgimento dei giovani e dei bambini verso la tutela del patrimonio naturalistico del luogo , ricchissimo di biodiversità e tutelato da numerosi vincoli di protezione.