Catania,30/09/22 – In questo fine settembre Catania è stata la sede della International One-Health Conference (One-Health 22), un convegno internazionale sul tema della salute globale.
Con il termine “One Health” si intende un approccio sistemico alla gestione dei sistemi sanitari e delle risorse tale che “la salute dell’uomo resti intimamente connessa a quella degli altri esseri viventi e degli ecosistemi”.
il Convegno è stato occasione di discussione sulle possibili azioni da intraprendere per un approccio sistemico alla gestione delle risorse urbane e naturali in un’ottica di salute planetaria facilitando dialoghi sinergici tra i diversi ambiti disciplinari di ricerca prospettando i campi di azione interdisciplinari e interprofessionali tra ricercatori, esperti, associazioni civili e studenti.
Il Laboratorio di Igiene Ambientale e degli Alimenti – LIAA dell’Università di Catania, Metabolism of Cities Living Lab, RIMSA, SIMA; CNR-IIA e Movimento Azzurro, Plastic Free e le associazioni studentesche Libertas e In-Med, realtà diverse ma da sempre impegnate sul tema della salute globale umana e ambientale, hanno dialogato in modo intenso e proattivo per due giorni (27 e il 28 settembre 2022) presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Catania nella Torre Biologica. In modalità ibrida, in presenza e on line hanno partecipato all’evento istituzioni, associazioni, studiosi e studenti da tutte le parti del mondo.
Il lancio è avvenuto il 26 settembre 2022 con una azione concreta presso La Spiaggia 1 de “La Playa di Catania” con l’intervento delle autorità locali: grazie alla collaborazione di Movimento Azzurro e Plastic Free è stata fatta insieme agli studenti e ai partecipanti una pulizia della spiaggia ed un monitoraggio partecipato del litorale insieme alle ricercatrici e i ricercatori del LIAA dell’Università di Catania, diretto dalla Prof.ssa Margherita Ferrante, e a Domenico Vito e Carol Maione ricercatori del Metabolism of Cities Living Lab della San Diego State University, organizzatori del Convegno.
Ospiti di eccezione hanno sancito la ferma volontà di collaborare in studi, progetti e azioni concrete per il contrasto ai cambiamenti climatici e la promozione della salute globale a partire dalla città di Catania. Sono intervenute le Autorità dell’Università di Catania e delle istituzioni locali fra cui Il Direttore del DASOE Assessorato alla Salute della Regione Siciliana Walter Pollina, il Direttore Sanitario del Policlinico Universitario di Catania Antonio Lazzara, il Vice-Prefetto di Catania Rosaria Giuffré, l’ Assessore alla Salute di Catania Giuseppe Arcidiacono, il Presidente dell’Ordine dei Medici e odontoiatri di Catania Igo La Mantia, e autorità e studiosi internazionali: Maria Neira, Direttore del Dipartimento di Ambiente, Cambiamenti Climatici e Salute dell’OMS, Peter Van Der Hazel e Paolo Lauriola di ISDE International, Carlos Dora di ISUH, Marina Romanello di The Lancet Countdown, Pasqualino Rossi del Ministero della Salute, Alessandra Stefani Direttore Generale ramo forestale del MIPAF, Davide De Laurentis Vice Comandante dei Carabinieri Forestali, Giovanni Barbagallo del Movimento Azzurro e Antonio Sinatra di Plastic Free, Mohamed Banni Università di Sousse, Antonio Moreda Piñeiro Università di Santiago de Compostela, Alberto Izzotti Università di Genova, Edoardo Puglisi Università Cattolica del Sacro Cuore.
Alla fine del Convegno, presso il Dipartimento G. F. Ingrassia diretto dalla Prof.ssa Antonella Agodi, che ha supportatotutte le attività, si è tenuta la Conferenza degli Studenti organizzata dalle associazioni studentesche Libertas e In-Med e Nike.